Come si valuta una buona proposta per l’acquisto quando si vuole comprare un immobile da mettere in affitto?

Identificate l’unità che potrebbe essere di interesse , prendete tutte le informazioni in merito ai seguenti argomenti:

  • Urbanistica e catasto regolari
  • Agibilità valida, è il documento che autorizza l’immobile a svolgere la sua funzione
  • Assenza di lavori condominiali in arrivo per lo meno nei 5 anni escludendo normale manutenzione
  • Assenza di diritti di terzi
  • Valutazione economica per la messa a norma degli impianti

Ora il passo primo da fare è un conteggio di tutte le spese accessorie: Notaio, agenzia, imposta di registro ed un po di extra tra imposte ipotecarie, catastali, bolli e registrazione atti. Se fate mutuo anche i costi della pratica e del Notaio per l’atto relativo. Chiamiamo la cifra ottenuta “VALORE X”

Fatto questo è necessaria una analisi dei presunti ricavi, è facile tranquilli. Basta informarsi anche tramite i portali immobiliari sui valori medi di affitto in zona. Ora, mettiamo caso che l’unità da noi scelta possa essere affittata 700€ al mese+Spese condominiali ed utente a carico del conduttore.

Vuoi vendere casa a Bologna e provincia, ho qualcosa da dirti..

Vuol dire che ogni hanno avremo un incasso lordo di 8400€

A questa somma in futuro dovremo togliere tasse, costi di manutenzione nel tempo e qualche imprevisto ovvero il VALORE X

Quindi come capire se è una buona somma? Nell’immobiliare abitativo si assume come buon parametro di redditività un’aliquota del 6% che permette solitamente di avere un incasso netto del 2,5% circa sull’investimento. Molto di più di quanto vi danno in banca, questo è certo e non scordiamoci che se compriamo l’immobile giusto avremo anche la redditività indiretta da rivalutazione.

Ovviamente per quest’ultima serve anche un po di fortuna ma sembra che il mercato piano piano tenda a stabilizzarsi. Dita incrociate!

Al fine di valutare la redditività dell’immobile basta fare un semplice calcolo matematico, ipotizziamo il prezzo di acquisto di 180.000 euro, a questo punto bisogna prendere il valore netto incassato annualmente ( riprendendo l’incasso lordo di 8.400 bisogna levare la quota che va in tasse e quella annuale di spese di gestione) ipotizziamo quindi un netto di 6.500 euro si prendere questo valore e lo si divide per il prezzo di acquisto ( 6.500/180.000= 0,036) questo vuole dire che questo investimento ha una resa del 3,6%.

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