HAI DECISO DI VENDERE CASA? ECCO ALCUNI DEGLI ERRORI PIU’ COMUNI CHE DEVI ASSOLUTAMENTE EVITARE..

Il sole 24 ore dice che il tempo medio in Italia per la compravendita di una casa è di 234 giorni, ovviamente questa è la media tra chi vende in pochi giorni e chi in 3 anni o più!

Se anche tu conosci qualcuno che sta provando a vendere la sua casa da mesi e mesi senza risultato probabilmente stà commettendo uno o più di questi errori:

Gli errori più comuni che i proprietari di case commettono quando decidono di vendere i loro immobili sono:

Errore n.1: Prezzo di vendita sbagliato.

Proporre l’immobile sul mercato ad un prezzo più alto dei valori che il mercato stesso impone, e quindi non competitivo con gli altri immobili in circolazione.

Errore n.2: Non fare un controllo preventivo della regolarità dell’immobile 

Non verificare preventivamente la regolarità dell’immobile, corrispondenza tra stato di fatto, catasto e permesso o licenza di costruzione, certificazione energetica ( dal 01/09/17 è obbligatoria la certificazione di conformità urbanistico catastale)

Errore n.3: Affidarsi contemporaneamente a troppe persone

Rivolgersi a più persone per tentare la vendita: agenti immobiliari, tuttofare, amici, etc… Conviene rivolgersi ad un unico professionista avendo un unico referente che lavorerà al massimo per te e per il tuo immobile o a tante persone che non daranno la giusta importanta a te e alla tua casa?

Errore n.4: Affidarsi ad agenzie che non fanno piani di marketing

Le agenzie classiche mettono un annuncio sui portali e nella loro vetrina e un attimo dopo si sono completamente disinteressati di te e del tuo immobile credendo di aver fatto tutto ciò che dovevano fare per vendere casa tua. Da quel momento in poi aspettano semplicemente che le persone entrino in agenzia chiedendo di vedere casa tua.

Errore n.5: Vendere senza valorizzare.

Vendere senza valorizzare al meglio l’immobile mmagina che tu debba vendere la casa della nonna che è appena venuta a mancare. Se la metto in vendita con ancora il vecchio letto, la sedia a rotelle a fianco, tutti i vecchi vestiti, mura non imbiancate da anni, tutte le medicine sul tavolo, santini sul comodino ecc…. ecc…… Credo sia facile capire come tu possa far passare la voglia di comprare anche alle persone meno sensibili!!
Meglio togliere tutto quello che non serve, dare una bella ripulita e rinfrescata, ottimo sarebbe ristrutturare completamente, in modo semplice e classico, per dare un tocco di nuovo che facilita la vendita sia in termini di tempo che di prezzo maggiore.
Se non puoi o non riesci, sappi che ci sono delle imprese che possono ristrutturarti casa e prendere i soldi al momento della vendita, effettuando i lavori a forfait, sapendo esattamente quanto spendi prima di firmare il contratto.
I soldi spesi per migliorare la casa, permetteranno di riprenderli sicuramente tutti, accorciare i tempi di vendita e probabilmente realizzare anche di più!

Errore n.6: Vendere da soli senza averne le competenze

Nella vendita della casa non bisogna improvvisarsi ne commettere errori: oggi di finti acquirenti “furbetti” o “clienti truffaldini” ce ne sono tanti, come quelli per vedere come è fatta la casa solo per pianificarne un eventuale furto. Come evitarli? Facendosi assistere da un agente immobiliare professionale che con la propria esperienza, facendo da filtro, smascheri il furbetto con alcune domande precise.
Inoltre, una volte che l’acquirente decide di comprare tramite l’agente immobiliare, dovrà sottoscrivere una proposta di acquisto e rilasciare un assegno, intesto al venditore, quale deposito cauzionale. Nei giorni successivi e comunque prima che il proprietario accetti la proposta, l’agente immobiliare farà tutte le informazioni necessarie.
Contrariamente, nella vendita “fai da te”, non appena l’acquirente rilascia una caparra, il venditore deve firmagli una ricevuta e l’appartamento è già venduto giuridicamente e non è più possibile fare nulla anche se sei incappato in un finto acquirente in mala fede, andando incontro a tutti i problemi che ne conseguono, come la restituzione del doppio della caparra o altre cose che ti lascio solo immaginare…

Altri
articoli